L’editoriale

 

Paradigm

Inizio di stagione molto intenso, con nuovi e importanti marchi che sono entrati a far parte del portafoglio Audiogamma. JBL, Mark Levinson e Arcam nella seconda parte dello scorso anno, e poco prima dell’estate Paradigm, per completare in modo totale il nostro rapporto con il gruppo canadese PML.
Siamo molto orgogliosi di aver siglato un importante accordo con la divisione Luxury Audio di Harman International, che ci consente di occuparci di 3 nuovi marchi che sono vere e proprie icone della storia dell’Alta Fedeltà. Da JBL, che è forse il nome più noto al mondo nell’ambito delle casse acustiche, con il suo grande passato, ma anche con un enorme “presente”, che si arricchisce di nuovi prodotti quasi ogni mese, al mito dell’Hi End Mark Levinson, da sempre sinonimo di eccellenza assoluta, per finire con uno dei più classici esempi del “British Sound” come Arcam.
Ma non da meno Paradigm, grande costruttore canadese con una gamma di diffusori estremamente completa, in grado di soddisfare davvero ogni esigenza.
Il momento di mercato che stiamo vivendo è complesso e difficile per molti aspetti, ma anche estremamente interessante nelle sue ultime evoluzioni: il CD sembra quasi dimenticato, ed almeno per quanto riguarda la vendita del software questo è già ampiamente accaduto, e continua il ritorno del disco nero e di tutti i componenti dedicati all’analogico come testine, stadi fono, macchine lavadischi, accessori di taratura, il tutto accompagnato da una straordinaria quantità di uscite discografiche, spesso anche in chiave “audiophile”, come non si vedeva da anni. La domanda è così sostenuta rispetto alla capacità produttiva degli impianti di produzione discografica e delle aziende cartografiche che spesso le nuove uscite hanno tempi di attesa vicini ai 2 anni.

La seconda parte dell’estate infine, ci porta come d’abitudine le proclamazioni dei premi EISA, e questa edizione 2022 è stata per noi una delle più ricche di sempre, con ben 8 premi ricevuti da prodotti distribuiti da Audiogamma.

Guido Baccarelli