Versatilità scandinava

Primare I35

Primare I35

I nuovi amplificatori della Primare strizzano l’occhio al digitale e alla multimedialità, non perdendo di vista le prestazioni soniche, da sempre cavallo di battaglia del costruttore.

La Serie “I” oggi annovera due prodotti, Primare I15 Prisma, vincitore dell’EISA come miglior amplificatore dell’anno, e questo I35 in prova, che viene offerto in tre versioni, I35 un amplificatore integrato da 150WX2 completamente analogico, Primare I35 DAC che comprende una scheda DAC, e Primare I35 Prisma che oltre al DAC aggiunge le funzioni di network player. Ovviamente è possibile aggiungere in un secondo momento gli up-grade a I35, con la scheda DM35 (per farlo divenire DAC) e PRISMA. L’estetica ricalca quella dell’integrato A32 che manda in pensione, estremamente pulita e di design, è fatta di poche linee molto pulite e sobrie. Due manopole in alluminio tornito dal pieno, pochi tasti e un bel display OLED leggibile anche a distanza.

Primare I35 è dotato di moduli amplificatori in tecnologia UFPD 2 (Ultra Fast Power Device) in classe D analogica, ad ampia larghezza di banda e bassissimo rumore. La componentistica è quella delle migliori occasioni, non solo è super-selezionata ma anche scelta ad-hoc, in modo da ottenere le migliori prestazioni possibili secondo il tipo di circuito in cui viene impiegata. La sezione di alimentazione è completamente isolata, anche fisicamente, dal resto dei circuiti, e ovviamente è organizzata a stadi, in modo che ogni circuito abbia una sua sorgente energetica virtualmente isolata dalle altre.

La versatilità è ai massimi, tenuto conto della classe del prodotto. 2 Ingressi bilanciati XLR, 3 RCA, 2 uscite RCA (pre-out e record). Con la scheda DAC si aggiungono 4 ottici, 2 coassiali e un USB B per MAC/PC, il DAC integrato è un AK4497 384kHz/24 bit DSD 256. Nella versione PRISMA vengono aggiunte 2 LAN, due antenne per Wi-Fi e un ingresso USB A per memory stick o HDD (PCM fino a 24/192 e DSD128/5,6Mhz). È dotato di Bluetooth, e compatibile con Chromecast quindi con qualsiasi device del mondo Google come con Roon, ed è poi Airplay e DLNA/UPNP.

Ascolto e utilizzo

Primare I35 nella sua versione PRISMA, che abbiamo utilizzato per la prova su strada, si è rivelato un prodotto non solo completo, ma particolarmente facile da utilizzare, il che è molto importante nel caso di network player. Il suono è preciso, puntuale, molto ricco e dettagliato; estremamente potente e ritmico I35 riesce a pilotare anche diffusori ostici, dimostrando di possedere una quantità di corrente di molto superiore rispetto alla sua categoria di appartenenza. La resa generale è quindi davvero convincente, anche con il DAC interno, che si è rivelato molto musicale, del resto il chip utilizzato è tra i migliori in commercio.

La versione PRISMA si fa apprezzare per la particolare facilità d’uso, anche grazie alla app dedicata, ed ha una integrazione con la rete molto ben ingegnerizzata. Funziona tutto subito, insomma. E bisogna dire che la versione PRISMA ha davvero tutto quello che serve per rendere il prodotto un centro di intrattenimento multimediale che ha tutto quello che serve, e anche di più.