Il bilanciato per i giradischi

Pro-Ject Phono Box S3 B DS3 B RS2 | X2 B

Pro-Ject X2 B

Adesso a bordo anche nella fascia media dei giradischi, e dotazione di pre-phono relativamente economici, è assolutamente consigliabile per preservare il delicato segnale delle testine MC

La connessione XLR non è troppo comune nel mondo dei giradischi. È sempre stata prediletta la sbilanciata RCA, mentre solo negli ultimi anni questo tipo di collegamento è stato considerato da alcuni costruttori per i prodotti più ambiziosi, Pro-Ject tra quelli, con il suo Phono Box della Serie top RS, e un cavo fornito come accessorio da adottare nei prodotti più importanti. Ma all’ultimo Monaco Hi-End il costruttore austriaco ha sparigliato le carte, presentando due phono-box meno ambiziosi che sono dotati di ingresso/uscita XLR, un entry level della neonata Serie S3, e l’altro mediano, il DS3, entrambi con il suffisso “B” che denuncia senza appello la loro compatibilità con la connessione bilanciata.

Ma cerchiamo di capire che senso possa avere l’utilizzo di un tipo di collegamento che fino a non molto tempo fa era ad appannaggio quasi solo del mondo del professionale, e concepito per coprire grandi distanze, come per esempio nel caso di connessioni microfoniche. 30 o 40 anni fa le uniche interferenze elettromagnetiche importanti erano le trasmissioni radio e TV, mentre oggi siamo sempre di più immersi all’interno di onde radio, tra quelle di Wi-Fi, Bluetooth e cellulari, ad altre indotte dagli alimentatori switching a spina. E questi ultimi oltre ad emettere loro stessi delle interferenze, le iniettano anche nella tensione di rete. Un collegamento delicato come quello del giradischi, che con testine MC tratta segnali di livello molto basso, viene immancabilmente contaminato, creando un tappeto di rumore apparentemente impercettibile ma che limita fortemente la dinamica del segnale sonoro. Il collegamento RCA classico utilizza due conduttori, un polo caldo positivo e una massa, trasportati da un cavo che capta immancabilmente delle interferenze. Un filo è una antenna. Ricordate i sintonizzatori FM?

Avevano (hanno ancora) un singolo conduttore isolato che fungeva da antenna. I collegamenti bilanciati, invece, utilizzano tre conduttori per canale: la massa, un polo caldo e uno freddo. Il polo freddo altro non è se non il polo caldo con polarità invertita. In ricezione, il polo freddo dopo essergli stata cambiata la polarità viene sommato a quello caldo. Se il cavo rileva un rumore, questo viene sommato ad entrambi i segnali. Invertendone uno e sommandoli in ricezione, il rumore si annulla. Semplice e anche relativamente economico da realizzare.

Ed è per questo che nel mercato del professionale è un must, dovendo quelle connessioni coprire decine di metri con segnali di bassa intensità. Nel nostro caso vale la pena per testine MC che hanno un livello di uscita molto basso e una qualità media decisamente superiore, per le MM potrebbe non essere necessario, se non in casi particolari. Quando si tratta di collegamento delle elettroniche tra di loro (pre e finale per esempio) è comunque valido il collegamento XLR sia per azzerare le interferenze che nel caso si debbano collegare dispositivi dotato di circuiti simmetrici, ovvero intrinsecamente bilanciati.

Pro-Ject ha pensato di debuttare con due nuovi pre-phono, lo accennavamo prima, S3 B e DS3 B, e un giradischi, X2 B, dotato di testina Quintet Red premontata. Ma anche di mettere a disposizione un accessorio, 5P ->XLR Connect IT Phono DS, che di fatto permette a qualsiasi giradischi con un braccio dotato di uscita 5P, come per esempio il nuovo X8 Evolution, di avvalersi dei vantaggi della connettività XLR. L’accoppiata X2 B e Phono Box S3 B hanno vinto il premio EISA come miglior sistema di lettura per quest’anno, a testimonianza della validità dell’accoppiata e della vincente intuizione della Pro-Ject.

X2 B adotta una uscita mini-XLR e una RCA, tocca quindi all’appassionato scegliere quale utilizzare, visto che in dotazione ci sono entrambe i cavi. Siccome il giradischi adotta una Ortofon Quintet Red premontata è piuttosto naturale si utilizzi l’XLR. Per quanto riguarda, invece, X2 B, con a bordo il braccio 9cc con uscita 5P, quindi DIN standard 5 poli, esso ha bisogno del cavo 5P ->XLR Connect IT Phono DS, come già accennato precedentemente per realizzare collegamento XLR.

Per ogni tasca

Pro-Ject ha quindi ben 3 modelli a catalogo dotati di ingresso Phono Box S3 B, DS3 B e RS2 in grado di venire incontro a qualsiasi esigenza.
Phono Box S3 B in un cabinet completamente nuovo per una serie di ingresso Pro-Ject, è dotato di un design circuitale simmetrico completamente a discreti con equalizzazione semipassiva, e molte opzioni di interfacciamento elettrico selezionabili dal pannello frontale. DS3 B, di maggiori pretese, ha una equalizzazione RIAA completamente passiva, con conseguente ulteriore miglioramento del rapporto segnale/rumore, ed è anche estremamente versatile dal punto di vista dell’interfacciamento con la testina, grazie al guadagno selezionabile, da 40dB a 65dB con step di 5dB, e impedenza di carico regolabile in modo contiuativo tramite potenziometro.

Ancora meglio Phono Box RS2, il top della gamma, con un rapporto segnale/rumore davvero imbattibile, due curve di equalizzazione selezionabili dal pannello frontale (RIAA o DECCA) e controllo del bilanciamento, utile per compensare leggere differenze di emissione tra i canali. Tutti i modelli sono dotati sia di ingressi che di uscite sia XLR che RCA, e solo nel caso di Phono Box S3 B in connettore di ingresso è mini-XLR, per mere questioni di spazio.

Viva il bilanciato

Mentre schiere di audiofili dibattono se sia meglio il collegamento XLR o quello RCA tra elettroniche, con pareri spesso discordanti, non v’è e non ci può essere alcun dubbio sull’opportunità di collegare un giradischi in bilanciato con uno stadio Phono realmente simmetrico, come lo sono tutti quelli di Pro-Ject.

La sola, drammatica, diminuzione del rumore che ne deriva, indipendente da ogni altro fattore elettrico (sempre comunque a favore del collegamento XLR), fanno si da rendere questo tipo di collegamento vincente senza se e senza ma, e in grado di massimizzare il maggiore investimento necessario per una testina MC.

Pro-Ject Phono Box S3 B

Impedenza di ingresso: 10, 50, 100, 1K, 47Kohm
Capacità di ingresso: 50, 150, 300, 400pF
Guadagno (+6db XLR): 40, 45, 60, 65 dB
Rapporto segnale/rumore MM/MC: 103/85 dB
Distorsione THD: < 0,008% Accuratezza RIAA: <0,3dB Subsonico: 20Hz, 18dB/oct
Ingressi: miniXLR, RCA
Uscite: RCA e XLR
Dimensioni (LxAxP): 206x55x153mm

Pro-Ject Phono Box DS3 B

Impedenza di ingresso: regolabile 10-1K, MM47Kohm
Capacità di ingresso: 50, 150, 300, 400pF
Guadagno (+6db XLR): 40, 45, 50, 55, 60, 65 dB
Rapporto segnale/rumore MM/MC: 104/85 dB
Distorsione THD: < 0,001% Accuratezza RIAA: <0,25dB Subsonico: 20Hz, 18dB/oct
Ingressi: XLR, RCA
Uscite: XLR, RCA
Dimensioni (LxAxP): 206x72x194mm

Pro-Ject Phono Box RS2

Impedenza di ingresso: regolabile 10-1K, MM47Kohm
Capacità di ingresso: 50, 150, 200,  250, 300, 400pF
Guadagno (+6db XLR): 40, 43, 46, 50, 60, 63, 66, 70 dB
Rapporto segnale/rumore MM/MC: 89/79 dB
Distorsione THD: < 0,0015% Accuratezza RIAA: <0,4dB Subsonico: 20Hz, 18dB/oct
Ingressi: XLR, RCA
Uscite: XLR, RCA
Dimensioni (LxAxP): 206x72x200mm

Pro-Ject X2 B

Velocità: 33, 45, 78
Trasmissione: cinghia
Variazione di velocità: 0,20%
Wow&Flutter: 0,1%
Rapporto segnale/rumore: 70dB
Piatto: 30mm, 2kg
Cuscinetto principale: ottone/acciaio
Braccio: 9” carbonio/alluminio
Lunghezza effettiva braccio: 230mm
Massa braccio: 13,5 gr
Testina pre-montata: Ortofon Quintet Red