Da chi i diffusori attivi li sa fare davvero

Si chiamano 4305P e 4329P, dove “P” sta per powered e sono i due diffusori multimediali attivi della Serie Studio Monitors di JBL. La prima più compatta e con woofer da 13cm, la seconda con altoparlante da 20cm e conseguenti maggiori dimensioni e potenza. L’aspetto tipico JBL tradisce la loro vocazione pro-sumer con finitura in legno, nera con griglia nera o noce con griglia blu; in entrambe i casi il baffle è nel caratteristico colore celeste. Ed è, per una buona metà e per entrambe i modelli, occupato dal tweeter 2409H, a compressione da 2,5 cm in Teonex con tromba a geometria HDI, sviluppata ad-hoc per la omonima serie di diffusori, e che riesce a garantire ampia dispersione, con 90° in orizzontale e 60° in verticale.

I woofer in polpa di cellulosa, hanno cestello in alluminio e sono caricati con un doppio condotto bass-reflex che si accorda anteriormente, in modo da semplificare notevolmente l’installazione. L’engine audio, comune ad entrambe i modelli, non solo assicura una connettività multimediale al di sopra di ogni sospetto, ma gestisce in modo intelligente la potenza e l’equalizzazione secondo il contenuto che si sta riproducendo, così da far esprimere ai diffusori sempre il loro meglio. La configurazione è di multi-amplificazione attiva con ovviamente due sezioni finali, da 250W per il woofer e 50W sul tweeter per il modello 4329P e 125W/25W per 4305P, ognuno all’interno del proprio diffusore.

Nello speaker primario il parco connessioni, in quello secondario un solo ingresso “digital-in” in RJ-45 per l’allaccio al diffusore principale; il collegamento può avvenire anche in wireless, ma con una limitazione della risoluzione massima accettata dal sistema di 24/96, altrimenti 24/192 se si utilizza il cavo Ethernet.

Numerosi gli ingressi, per il comparto digitale Bluetooth 5.1, Ethernet o Wi-Fi che supportano Google Cromecast e Air Play 2, USB-B per collegamento come DAC, ottico con risoluzioni fino a 192 kHz/24 bit e formati AAC, AIF, ALAC, DSD (convertito in PCM), FLAC, MP3, MP4, WAV, WMA. Come analogico un ingresso mini-jack da 3,5mm, una coppia di bilanciati XLR o jack 6,3mm (sullo stesso connettore) con sensibilità regolabile attraverso deviatore tra -10 e +4 dB. È presente anche una uscita subwoofer su pin RCA con controllo contour 0/-3dB e taglio a 80Hz quando il PIN del sub viene inserito. È poi presente un ingresso USB-A per software update e due pulsanti, uno per service, e l’altro per effettuare il pairing.

Dal punto di vista dei controlli, entrambe i modelli sono dotati di un elegante telecomando Bluetooth, compatto e di forma, e dal quale è possibile effettuare qualsiasi operazione, rispondono anche alla App (iOS, Android) MusicLife dalla quale è possibile controllare volume, ingressi, e alcuni altri parametri come la configurazione di rete, mentre sul pannello frontale del diffusore principale sono sistemate due manopole, una per accensione e volume, l’altra per selezione ingressi, mentre subito sopra di loro, sul bordo di uscita della tromba, i LED che segnalano l’ingresso selezionato in quel momento.

Ascolto e conclusioni

Anche se con scale diverse, entrambe i diffusori sono in grado di sviluppare una pressione sonora incredibile. Le 4305P stupiscono per la quantità di suono che riescono a sviluppare in rapporto alle dimensioni, le più grandi 4329P possono sonorizzare senza alcuna incertezza anche ambienti di grandi dimensioni. Ciò dovuto alla multiamplificazione attiva da una parte e dall’altra al DSP che dosa opportunamente potenza e taglio in modo da ottimizzare al massimo la resa.

Ci troviamo di fronte a prodotti progettati e realizzati da una azienda, la JBL, che questo tipo di diffusori li ha nel DNA, e questo appare immediatamente evidente, dalla prima nota. Ma non si pensi che 4305P e 4329P siano adatte solo alla musica moderna, sono dei monitor, e cercano di fare del loro meglio con qualsiasi genere.

Sono una soluzione all-in-one davvero sbalorditiva e che può in un sol colpo risolvere qualsiasi esigenza di sonorizzazione, anche grazie al completo parco connessioni.