Un pre e una coppia di finali mono di livello assoluto. La massima espressione della odierna amplificazione a tubi, per chi non ama i compromessi.
VTL – Vacuum Tube Logic- è uno storico marchio che ha fatto la storia dell’audio high-end e ha conquistato generazioni di appassionati grazie a un suono inconfondibile e senza compromessi. Fondata nel 1987 da David Manley, VTL affonda le sue radici nel mondo del professionale, dove già a partire dal 1980 Manley progettava e costruiva apparecchiature a valvole.
Nel 1983 ha avviò la produzione di amplificatori per uso domestico in Gran Bretagna, attirando rapidamente l’attenzione della stampa internazionale. Il successo venne al CES del 1986, dove presentò i suoi prodotti al pubblico americano, segnando l’inizio dell’espansione negli Stati Uniti.
Con il figlio Luke, David decise di avviare la produzione oltreoceano, inizialmente nel seminterrato dell’appartamento di Luke a Providence, Rhode Island. Ben presto, la crescita dell’azienda rese necessario un impianto produttivo più strutturato: la sede fu così trasferita a Chino, nel sud della California, in un’area strategica per la disponibilità di fornitori elettronici e manodopera qualificata proveniente dall’industria della difesa.
Nel 1989 nacque la linea Manley, dedicata al settore professionale, inizialmente come divisione di VTL. Parallelamente, venne creata anche un’etichetta discografica, nata con lo scopo di dimostrare la qualità sonora ottenibile utilizzando le elettroniche Manley in fase di registrazione e le VTL in riproduzione. A partire dal 1993, entrambe le realtà si strutturarono come entità indipendenti: David Manley si dedicò ai Manley Labs, mentre Luke assunse la guida di VTL.
Sotto la direzione di Luke Manley, VTL si concentrò su una gamma più selezionata e sull’eccellenza della produzione, puntando sulla fascia alta del mercato. Fu così che nel 1995 nacque l’MB-1250 Wotan Reference, un amplificatore monoblocco da 1250 watt, considerato tra i più potenti al mondo. A esso seguirono modelli iconici come l’MB-750.
Dal 2002, VTL ha introdotto una serie di prodotti innovativi come il preamplificatore TL7.5 Reference, i finali monoblocco Siegfried Reference e lo stereo S-400 Reference. Questi modelli hanno segnato un’evoluzione tecnica importante, grazie a caratteristiche all’avanguardia come alimentatori regolati ad alta precisione e sistemi di auto-biasing per tutte le valvole.
Oggi, i prodotti VTL continuano a distinguersi per il loro inconfondibile family sound: toni vividi, trasparenti e pieni, un palcoscenico sonoro ampio e profondo, e bassi ricchi di corpo. Una firma sonora che rappresenta ancora oggi un punto di riferimento nel mondo dell’hi-end audio.
Il catalogo VTL si presenta particolarmente ricco e articolato, pensato per soddisfare le diverse esigenze dell’appassionato di alta fedeltà attraverso tre distinte linee di prodotto, la Performance rappresenta il miglior compromesso tra qualità e prezzo, la Signature intermedia, indirizzata a chi desidera un livello superiore di raffinatezza sonora e versatilità, e di cui fanno parte i finali monofonici MB-450 Serie III da 425/225W (pentodo/triodo) e il preamplificatore TL6.5 Serie II in prova, mentre al vertice dell’offerta la prestigiosa Serie Reference, di cui fa parte l’iconico finale mono Siegfried da 650W.
TL6.5 Serie II e MB-450 Serie III, due prodotti di riferimento
Il preamplificatore è quanto di meglio si possa trovare in commercio tra i prodotti a valvole, anche se in realtà vengono usati dei moduli ibridi sui buffer di uscita, anche per permettere una configurazione totalmente bilanciata. 6.5 infatti ha 3 ingressi XLR sdoppiati in RCA e ulteriori 3 solo RCA, oltre a due barre di registrazione. Non ha Phono, come è giusto che sia nei prodotti flagship, ed ha una configurazione totalmente dual-mono da subito dopo la vaschetta IEC di alimentazione. Uno sguardo al layout circuitale ci permette di osservare la schiera di relays che asservono la regolazione del volume, ben 24 e sdoppiati, essendo il pre intrinsecamente bilanciato, sistemati su due piani, mentre subito a ridosso del pannello posteriore i moduli di amplificazione inseriti all’interno di contenitori in metallo che fungono da dissipazione e schermo.
Una costruzione spettacolare e dove si intuisce immediatamente l’enorme know-how sviluppato dall’azienda negli anni, che gli permette di primeggiare la tecnica a tubi, e come nessun altro. Il pannello anteriore, ben organizzato, condivide il disegno con il top di gamma 7.5, e si caratterizza per una finestra nera che ospita il marchio, il display e la manopola del volume, mentre selezione ingressi e accensione occupano tutto il resto del frontale. Un bel telecomando sovrintende tutte le funzioni.
Il finale MB-450 Serie III si caratterizza fortemente per il sistema di controllo del bias automatico, totalmente computerizzato e che sfrutta un processore sistemato all’interno di un cabinet in metallo sistemato nella parte inferiore. A lato di ogni tubo di potenza, MB-450 ne ha ben 8 di KT88, un led verde lampeggia fino a che il sistema non ha stabilito il giusto valore di bias, a quel punto il led diventa fisso e una volta che tutti i tubi sono OK il computer da l’assenso all’accensione.
Questo permette di poter utilizzare tubi anche non selezionati a quartetti, visto che la macchina esegue un bias dinamico estremamente sofisticato in grado di seguire in tempo reale gli aggiustamenti. Il sistema è davvero stupefacente in quanto a funzionamento e stabilità, e testimonia il significativo passo avanti fatto da VTL rispetto a tutti gli altri produttori, che se non in rari casi, non possono vantare una metodologia di approccio così sofisticata e convincente.
Il funzionamento è a triodo/tetrodo, con potenze di 225/425W commutabile da pannello frontale anche ad apparecchio acceso. Una volta premuto il pulsante occorre solo aspettare alcuni secondi che la macchina effettui le relative commutazioni. Molto interessante la coppia di interruttori posti dietro il pannello frontale, vicino alle valvole preamplificatrici, che permettono di variare lo smorzamento dell’amplificatore su 4 posizioni diverse, questo permette di poter “sintonizzare” il suono secondo i propri gusti. L’aggiustamento va fatto con l’amplificatore spento, e per questo gli switch sono posizionati in modo da non essere facilmente raggiunti; ogni posizione cambia, anche se di poco, il guadagno dell’amplificatore, che ha ingresso sia XLR che RCA.
Ascolto, conclusioni
L’accoppiata ha la magia delle valvole, quella che tutti apprezzano e agognano, ma allo stesso tempo la perentorietà di un ottimo e moderno amplificatore a transistor. Gli 8 tubi permettono abbondante erogazione di corrente, e grazie anche all’elevata potenza a disposizione, il sistema praticamente non ha alcun limite, la musica, di qualsiasi genere fruisce libera, senza alcuna limitazione e con qualsiasi genere. Con il trittico VTL si riscopre il piacere della musica e dell’ascolto di qualità, scevro da qualsiasi sensazione di “riproduzione”.
Ci si trova di fronte a un palcoscenico sonoro di grande dettaglio, di estrema limpidezza e pulizia e che riesce a mostrare qualsiasi nuances con il giusto peso e la corretta misura. Nulla di ciò che si ascolta è troppo o troppo poco, è enfatizzato o attenuato. Tutto è come deve essere, né più né meno.
Il palcoscenico sonoro risulta pertanto estremamente corretto nella sua ricostruzione, e con qualsiasi genere, dal rock alla classica, dal pop al jazz. C’è aria tra gli strumenti, c’è sensazione di spazio e allo stesso tempo il messaggio sonoro è perfettamente amalgamato, e nulla, voci comprese, sono in troppa evidenza. Insomma, una amplificazione praticamente perfetta, anche per il grande senso del ritmo e della sincronia, e per una gamma bassa assolutamente stupefacente per controllo e profondità.
Ogni cosa suona al suo tempo e decade quando deve farlo; i bassi non hanno code, le medio alte non vanno troppo in fretta rispetto al resto. Ma tutto ciò viene fuori dopo un acuto ragionamento del recensore, dopo essere stato “costretto” quest’ultimo a descrivere il suono. Già, questi VLT “suonano” semplicemente, e sempre con grande emozione e trasporto. Vi pare poco?
VTL TL6.5 Serie II
Tubi: 2x12AU7
Guadagno XLR/RCA: 14dB/19,2dB
Impedenza di uscita: 50 ohm
Impedenza di ingresso XLR/RCA: 112kΩ/54kΩ
Risposta in frequenza: 10Hz-200kHz
Separazione: >100dB
Consumo di corrente: 150W
Dimensioni: 44.5×44.5×15.3cm
Peso: 20,8 kg
VTL MB-450 Serie III
Tubi: 8xKT88/6550
Potenza di uscita tetrodo/triodo: 450W/225W
Sensibilità di ingresso: variabile, 1-2V
Impedenza di ingresso: 45kΩ
Impedenza di uscita: 4Ω/8Ω
Rapporto segnale/rumore: -110dB
Consumo stby/massima potenza: 300W/1000W
Dimensioni: 47×45.7x23cm
Peso: 42 kg